SICILIAMO 2012
LE IMPRESE E IL GUSTO: UNA PASSIONE SICILIANA
IL CUORE DELLA CULTURA E DELL’ENOGASTRONOMIA ITALIANA BATTE A TRAPANI

Rassegna internazionale di sapori, profumi e passioni
Marsala, 28 - 30 giugno

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Il gusto, la tradizione, la creatività sono i protagonisti di “SiciliAmo. Le imprese e il gusto: una passione siciliana”, la rassegna internazionale che avrà luogo a Marsala dal 28 al 30 giugno 2012.

SiciliAmo è giunta alla quarta edizione ed è promossa dalla Camera di commercio di Trapani, con l’obiettivo di far conoscere il territorio ai turisti, ma anche agli operatori dei mercati internazionali interessati alle straordinarie produzioni dell’area.

La rassegna alterna momenti di intrattenimento a momenti dedicati a far incontrare i produttori siciliani con i potenziali acquirenti internazionali. Il programma è ricco di appuntamenti che sono organizzati secondo aree tematiche.

Il “Villaggio enogastronomico” è un percorso alla scoperta dei sapori tipici: il sale marino Igp proveniente dalle saline che si estendono sulla litoranea tra Trapani e Marsala; i vini pregiati come Alcamo doc, Erice doc, Salaparuta doc, i celebri Marsala e Passito di Pantelleria; gli oli extravergine dop; i pani di San Giuseppe di Salemi; il cous cous di pesce alla trapanese, famoso in tutto il mondo; l’aglio rosso di Nubia; i prodotti derivati dal tonno come la bottarga, la ventresca, il salame di tonno eccetera.

La Mostra dell’artigianato” offre un percorso espositivo all’insegna delle lavorazioni tipiche, del “saper fare” del territorio, che permetterà di vedere all’opera gli artigiani del merletto, dei tappeti di Erice, della ceramica, delle botti, del corallo e del ferro battuto. Saranno offerte anche testimonianza della “mattanza”, il metodo di pesca del tonno che appartiene alla tradizione dell’isola di Favignana.

Sono tanti gli artisti che partecipano a Siciliamo. Previste tre serate di grande intrattenimento.
Giovedì 28 “Mangiando con le stelle” lo spettacolo con protagonista la buona cucina, presentato da Barbara Chiappini. Vedrà sul palco grandi artisti come Francesco Baccini, Roberta Bonanno, Paolo Caiazzo, Edoardo De Angelis, Gemelle Fontana, Irene Fornaciari, i Virginia Gold, Denny Mendez, Omar Pedrini, Pooppeedoo, Toti e Totino, Mario Venuti, con gli chef Peppe Giuffrè e Nicola Fiasconaro. L'evento sarà interamente trasmesso da Gambero Rosso Channel.

Venerdì 29 e Sabato 30 sarà la volta della musica d’autore con il concorso canoro “Siciliamo. Nuovi Talenti”, il festival vedrà in scena giovani cantanti pop, rock e rap con i loro pezzi inediti. Ad accompagnarli sul palco nella serata di venerdì ci saranno: Paolo Caiazzo, Mario Crispi (Agricantus), Micaela Foti, Virginia Gold, Veronica Liberati, Simona Molinari, Omar Pedrini. Sabato per la finale del festival saranno presenti: Giovanni Baglioni, Mauro Carpi Quintet, Mario Crispi (Agricantus), Virginia Gold, Lorenzo Federici e Serena Lizzetto, Micaela Foti, Veronica Liberati, Luca Jurman, Minigonne, Silver, Paolo Vallesi. Le due serate del festival saranno presentate da Barbara Chiappini. Siciliamo Nuovi Talenti è organizzato in collaborazione con due partner di eccezione del panorama della musica italiana: Radio Italia e Warner Chappel Music.

Inoltre, è prevista l’organizzazione di incontri economici per la promozione di iniziative di import-export. Gli imprenditori locali avranno la possibilità di incontrare operatori commerciali provenienti da Usa, Cina, Messico, Egitto, Nuova Zelanda, India, Canada, Tunisia, Germania, Uruguay, Palestina, Seishelles, Ucraina e Arabia Saudita.

I comparti produttivi coinvolti saranno quelli di maggiore interesse per i mercati internazionali: i vini, settore nel quale la provincia di Trapani risulta la principale esportatrice della regione con un fatturato di circa 57 milioni di euro l’anno; l’agroalimentare (conserve, olio, vino, pasta, pasticceria ecc.); l’artigianato artistico, settore nel quale la provincia eccelle per la produzione del corallo.

Infine, educational tour saranno dedicati all’incentivazione e alla destagionalizzazione dei flussi turistici in un’area di interesse storico e artistico di eccezione.

Sono note in tutto il mondo destinazioni come le Saline con i mulini a vento e le vasche per raccogliere il sale; l’isola di Mothia, antico scalo commerciale dei Cartaginesi; San Vito Lo Capo con la sua spiaggia bianchissima; Mazara del Vallo, importante centro ittico e cittadina multiculturale; Segesta, dove è possibile vistare il tempio dorico e il teatro dove, ancora oggi, si svolgono le rappresentazioni; Selinunte, una delle aree archeologiche più suggestive del mondo; la cittadina di Erice, oggi sede del Centro Internazionale di Cultura Scientifica “Ettore Majorana” diretto dal fisico Zichichi; le isole Egadi; Pantelleria; il museo a cielo aperto di Gibellina.

Oltre ai luoghi di rilevanza storica e archeologica, la provincia di Trapani è caratterizzata dalla presenza di undici riserve naturali a testimonianza che il cuore di Trapani non è fatto solo di cultura ed enogastronomia ma anche di natura incontaminata.